Il punto (momentaneo) sul mercato rossoblu

Promemoria primo messaggio :

Primi movimenti di mercato ufficiali del Cagliari:

il riscatto di Davide Astori, ai limiti dell'incredibile - dato che non avrei scommesso un centesimo sulla sua conferma in rossoblu - e Acquafresca, Missiroli e Laner che rientrano alla base.
Missiroli mi sembra un discreto giocatore, ma, a questo punto, credo sia stata una scelta del mister. Non c'era equilibrio tra il rapporto qualità-prezzo del cartellino di Robert Acquafresca, un attaccante che deve ritrovarsi al più presto dopo tre-stagioni-tre fulminanti (Treviso e Cagliari). Laner è sembrato inadatto alla categoria, io lo vidi giocare in Serie B durante la gara Piacenza-Albinoleffe e gia mi fece una pessima impressione. La dirigenza del Cagliari ha, invece, creduto nel giocatore (invano).

Il riscatto di Matri da parte della Juventus potrebbe portare in rossoblu altri giocatori. I nomi? Sempre gli stessi da qualche settimana: Barreto (non si capisce bene se andrà a giocare all'estero o rimarrà in Italia), Parolo, Amelia (???), Zoboli (?), poi, torna di moda Paloschi e la questione di Pasquato sembra essere la barzelletta estiva.

Insomma, pochissime differenze con il solito Cagliari delle ultime stagioni a meno di colpacci celliniani straordinari, cosa che reputo difficile da realizzarsi anche stando alle sue ultime dichiarazioni (squadra di 19 giocatori, il campionato del Cagliari sarà - praticamente - lo stesso al quale ci si è forzatamente abituati di recente e chi vuol andare allo stadio è benvenuto, gli altri: boh?!). La squadra è praticamente fatta, mancano giusto gli acquisti a completare i reparti (senza considerare l'inserimento di qualche giovane del vivaio); il nodo più duro da sciogliere riguarda i portieri.

Rosa da completare con i nuovi acquisti

PORTIERI:
Agazzi, Vigorito, (Sereni/Amelia).
DIFENSORI:
Pisano, Perico, Astori, Canini, Agostini, Ariaudo, Magliocchetti (Zoboli)
CENTROCAMPISTI:
Conti, Cossu, Biondini, Nainggolan, Cepellini, Mancosu, Sivakov, Lazzari (Parolo/Pasquato)
ATTACCANTI:
El Kabir, Nenè, Larrivey (Barreto/Paloschi)

Allenatore: Roberto Donadoni

Bella intervista a Cellino oggi sul Corriere della Sera.

Ha lacrimato sangue?

Ha raccontato come la Lega si è inchinata al volere di Lotito.

E quindi non al suo....perciò avendo offeso lui ha offeso il Cagliari quindi la Sardegna e perciò tutti i sardi. Tutto chiaro!

Parlava in generale del calcio italiano e in particolare dei suoi dipendenti che hanno lavorato anche a ferragosto per preparare la sfida con il Milan. E' stato molto duro con Beretta che ha fatto di tutto per rompere con i calciatori anche se quest'ultimo poi dice esattamente l'opposto.

Beretta è inviso al Milan.....ti lascio le conseguenze.....

Parolo, forse Rui Sampaio, anzi no: Donati!
Gli espertoni di calciomercato, ieri sera, davano per "quasi fatto" l'affare tra Cesena e Cagliari per lo scambio Parolo/Biondini + conguaglio con - prontissima - l'alternativa Donati dal Bari qual'ora fosse saltato l'accordo con i romagnoli.
Rui Sampaio vorrebbe garanzie circa il suo impiego da titolare, dato che fa parte del giro della Nazionale portoghese e desidera giocare i prossimi europei, ma il Cagliari queste garanzie, nonostante un buon contratto, pare non possa offrirgliele...

Ma l'agente di Davide Biondini rilancia: "...alla fine, credo resti in Sardegna!"

Penso che, vada come vada, il Cagliari abbia bisogno di due centrocampisti, considerata anche la solenne bocciatura di Marco Mancosu, rientrato al Siracusa.

E allora, tiriamo le somme:

Portieri

Agazzi, Avramov

Difensori

Pisano, Perico, Agostini, Ariaudo, Gozzi, Canini, Astori, Diop (???)

Centrocampisti

Conti, Cossu, Nainggolan, Biondini, Cepellini, Eriksson, Ibarbo, Burrai, Ekdal, Rui Sampaio

Attaccanti

Nené, El Kabir, Larrivey, Thiago Ribeiro

Allenatore: Massimo Ficcadenti.

Ventitre giocatori che lotteranno sino alla fine per la tanto agognata salvezza-scudetto dei sardi assieme al tipico sano bilancio della Cagliari Calcio S.p.A.
La stampa specializzata, sul Cagliari, non scommetterebbe più di 20 cents.
Io penso che, alla fine, i nostri faranno più o meno lo stesso campionato degli ultimi anni: tanto "fieno in cascina" durante il girone d'andata e un girone di ritorno dedicato esclusivamente a racimolare i punti necessari a mantenere la posizione di classifica sopra il livello di guardia.

Non vorrei che a gennaio partissero altri due giocatori:

1) Davide Astori - destinazione Juventus, dato che i bianconeri necessitano di un buon difensore centrale. A Cagliari ci sarebbe il lancio definitivo di Ariaudo supportato da Gozzi e tanti bei soldini nelle casse del Cagliari.

2) Radja Nainggolan - con il recupero di Eriksson (per il girone di ritorno) si riequilibrerebbe il reparto dei centrocampisti e altri bei soldini nelle casse rossoblu.

Rimane l'incognita-Biondini: rinnoverà? E dopo l'eventuale rinnovo rimarrà dopo il calciomercato di riparazione? Spero di sì, anche perché in merito all'utilizzo di Pablo Cepellini, Salvatore Burrai e Rui Sampaio non si hanno garanzie.

Riuppo questa discussione.
Come si vede dal mio ultimo intervento di quasi un anno fa, assai poco è cambiato: via Agostini, Canini, El Kabir, Ceppelini, Biondini, Lazzari (definitivo), Burrai; si vocifera su un addio di Conti e (facciamo gli scongiuri) Larrivey.

Facce nuove: Rossettini (d), Avelar (d), Pinilla (a) - saggiamente riscattato - Sau (a), Dessena (c) - saggiamente riscattato anche questo, viste le buone prestazioni (per quanto mi riguarda, inattese) dello scorso girone di ritorno.

Che dire di Astori e Nainggolan? Potrebbero rimanere così come partire in sede di calciomercato. Dovessero rimanere in rossoblu, sarebbe un colpaccio.

La squadra, in questo momento, vale una salvezza tranquilla. Ci saranno le quasi-novità Rui Sampaio e Eriksson, sperando che Nenè sia davvero la degna alternativa a Pinilla e che Sau si confermi in Serie A.

Nulla di nuovo, anche quest'anno così come sarà nei successivi.
Permangono e permarranno, nell'ordine :

- l'incapacità di pianificare, rafforzare ed avallare le esigenze derivanti dalla conduzione di qualsivoglia tecnico;
- l'incapacità di compravendere i giocatori in tempi e modi tali da potersi garantire una migliore disponibilità di cassa.

I giocatori che saranno schierati fuori ruolo, che saranno scontenti di rimanere perché non prontamente ceduti o perché non condivideranno il progetto tecnico, che sono stati liberati pressoché gratuitamente ed, ancora, gli altri tutt'ora presenti che non sono stati sostituiti quando sarebbe stato decisamente il caso, ne sono e ne saranno semplicemente il corollario

E vabbe', quello dipende dalle scelte tecniche.
Ma, come al solito, importante sarà il girone di andata, cosa che ovviamente influenzerà il mercato di gennaio. Se la squadra girerà bene incassando punti a sufficienza, una possibilità che qualcuno tra i "soliti noti" - Nainggolan e Astori su tutti (ma occhio anche a Pinilla) - potrebbe partire, c'è.

Per il resto: il Cagliari di quest'era è così. Perplime l'allenatore, che, evidentemente, a Cellino dà garanzie, magari di minore spettacolo ed esperimenti, compensate da un certo livello di copertura. Ma l'organico credo possa fare bene nel contesto che comprende Bologna, Siena, Chievo, Pescara, Torino, etc...

Aggiornamento a una settimana dalla chiusura del calciomercato:

PORTIERI:
Agazzi, Avramov

DIFENSORI:
Pisano, Perico, Avelar, Ariaudo, Astori, Rossettini, Camilleri, Murru, Del Fabro

CENTROCAMPISTI:
Conti, Dessena, Nainggolan, Ekdal, Eriksson

ATTACCANTI:
Cossu, Ibarbo, Sau, Thiago Ribeiro, Pinilla, Larrivey

La difesa, onestamente, mi sembra il reparto più debole. Rossettini è da verificare in campionato ma sembra nulla di speciale (anzi); di Avelar si dice benissimo, l'ho visto in TV e mi è sembrato un discreto giocatore ma contro squadre di categoria inferiore. Su Pisano e Perico, inutile dilungarsi. Ma che fine ha fatto Agostini??? nessuno ne parla.

Il centrocampo è il reparto più sguarnito, con il dubbio Eriksson che, visto in pre-campionato, è apparso tutt'altro che in forma. Attendiamo novità per quanto riguarda i nomi che si fanno in questi giorni, da Barillà sino a Cabrera e Cordoba...

L'attacco, pare andrà via Nenè (visto dal vivo: un disastro), confermato Larrivey che ha svolto la preparazione con grande impegno. Ok Cossu, grande attesa per Sau e Ibarbo sperando che Thiago Ribeiro si dia una svegliata, mentre Pinilla è la garanzia.